Terza edizione della passeggiata sui “marciapiedi”

Ed anche quest’anno abbiamo fatto la nostra passeggiata sui “marciapiedi” di Fossignano. La terza edizione, quindi vuol dire che sono passati tre anni. Ci piace ricordare la prima con tanta gente, la seconda dedicata a Daniele Ciarla, un giovane ragazzo di questo quartiere, venuto a mancare a causa di un incidente stradale, proprio su Via Fossignano. La terza quest’anno e già dall’anno scorso, abbiamo saputo dall’Amministrazione, che verra’ fatto un marciapiede accanto alla Chiesa, tra Via Fossignano e Via Acqua Solfa. Siamo sempre contenti quando si fa qualcosa per questo quartiere, anche se minima, ma ci chiediamo pure a chi serva un marciapiede su un angolo di due vie, sicuramente a chi va in Chiesa, ma forse e diciamo forse, sarebbe stato più utile su una parte di Via Fossignano, dove i cittadini possano raggiungere negozi , che vengono utilizzati quotidianamente. Quest’anno meno persone a questa iniziativa, Non importa. Per noi è diventato anche un momento di socializzazione e aggregazione. Una persona che passa e ci dice: fatela finita co ste buffonate. A questo gentile Signore rispondiamo dicendo: perché non ce lo ha detto quando ci siamo messi a pulire le cunette di Fossignano dalla spazzatura, perché non ce lo viene a dire quando ci mettiamo a disposizione per raccogliere i materiali ingombranti nel nostro piazzale, perché non ce lo viene a dire quando siamo a disposizione per farvi portare le potature sempre nel piazzale, ce lo venga a dire quando siamo riusciti a non far camminare le persone nelle acque di scarico delle fosse biologiche, oppure quando siamo riusciti a far liberare l’uscita di una via dall’acqua piovana, dove le persone a piedi dovevano deviare per i campi per immettersi su Via Fossignano, ce lo venga a dire quando verniciamo la pensilina dell’autobus d’avanti la farmacia, da più di vent’anni abbandonata a se stessa. Ce lo venga a dire quando siamo riusciti a far camminare una bambina con disabilità sull’asfalto, piuttosto che sulle buche, anzi a non poter camminare con la carrozzina sulle buche.Ne facciamo tante di buffonate. Potremmo continuare ancora, ma le vorremmo solo dire: è più facile aprire la bocca che agire. Comunque a parte questo episodio, la passeggiata si è svolta tranquillamente. Il paesaggio percorrendo la via era assai vasto. Se guardavamo in alto vedevamo le colline, i Colli Albani a destra, a sinistra al nostro livello il mare. Un palo pericolante invece sulla via (vedi foto). Lo spettacolo migliore a terra. Andiamo da acque nere, odori “profumosi”, spazzatura nelle cunette, tombini chiusi, ma ferri per messa in sicurezza (dopo che ci è andata a finire una macchina) lasciati lì insieme ai nastri. Tabella dell’auto con orari sparita, ma nessuno se ne preoccupa e parliamo di quella affianco alla farmacia. Vedi foto. La cosa peggiore è stata quando siamo arrivati alla fermata dell’autobus da poco verniciata. Un piccolo gattino morto, anche con collarino, un odore nauseabondo. Possibile che di tanta gente che va nelle attività commerciali, nessuno abbia visto? Nessuno sentiva cattivi odori. Questa è la realtà di Fossignano, anzi di una parte di Fossignano- Camminando camminando siamo arrivati al Piazzale della Lumaca, sede del nostro comitato. Abbiamo offerto un aperitivo alle persone. Ci attendeva il Tecnico per fare la visita della postura, diverse le persone che ne hanno usufruito, anche perché era gratuito, oltre che importante. La giornata è continuata con il pranzo e con la musica e voce di Ettore Mazzuferi, accompagnato da Antonietta e Vito. Canti e balli non sono mancati e soprattutto allegria.Il tempo stavolta ci ha graziati, anche se il vento non ci ha dato tregua, tant’è vero che abbiamo costruito al momento una barriera. La cosa che ci ha fatto piacere è che gli ospiti si sono adattati e ci hanno aiutati a crearla. Si chiama condivisione. Per i bambini c’è stato il teatrino, bella storia e scenografia creata da Tania e Roberta. Hanno creato animali, fiori, piante. I pochi bambini, purtroppo pochi per il lavoro fatto, hanno assistito a tutta la storia. Ma questa è la realtà di Fossignano- Anche i grandi hanno assistito. Possiamo dire che è stata una tranquilla giornata, la cosa più importante per noi, dare un segnale alle Amministrazioni, questo quartiere ha necessità di tutto, dai marciapiedi, ad un giardino pubblico, più sicurezza, oltre che i servizi primari. Scuotere le anime di questo quartiere, le quali, purtroppo, si vedono quando hanno un problema personale, che andrebbe anche bene, ma non quando i problemi sono di altri, di una parte di quartiere. Ma questa è la realtà di Fossignano. E’ difficile far capire che l’unione fa la forza, la socializzazione permette di conoscerci, insieme si può, Si può cambiare, non giratevi dall’altra parte, leggete le locandine che mettiamo, partecipate, non lo facciamo per noi, che poi siamo voi e parlate sopratutto con il vostro vicino. °Una comunità, la potremmo mai chiamare una comunità Fossignano? Se poi le Amministrazioni investono poco o niente su questo quartiere, facciamoci pure qualche domanda, la risposta sarà una sola.

CdQ Fossignano Aprilia

TerzaPasseggiataMarciapiedi4

TerzaPasseggiataMarciapiedi2 TerzaPasseggiataMarciapiedi3  TerzaPasseggiataMarciapiedi5 TerzaPasseggiataMarciapiedi6 TerzaPasseggiataMarciapiedi7 TerzaPasseggiataMarciapiedi8 TerzaPasseggiataMarciapiedi9 TerzaPasseggiataMarciapiedi10 TerzaPasseggiataMarciapiedi11 TerzaPasseggiataMarciapiedi12 TerzaPasseggiataMarciapiedi13 TerzaPasseggiataMarciapiedi14 TerzaPasseggiataMarciapiedi15 TerzaPasseggiataMarciapiedi16 TerzaPasseggiataMarciapiedi17 TerzaPasseggiataMarciapiedi18 TerzaPasseggiataMarciapiedi19 TerzaPasseggiataMarciapiedi20 TerzaPasseggiataMarciapiedi21 TerzaPasseggiataMarciapiedi22 TerzaPasseggiataMarciapiedi23 TerzaPasseggiataMarciapiedi24 TerzaPasseggiataMarciapiedi25 TerzaPasseggiataMarciapiedi26